Domani 1° dicembre 8 ore di sciopero regionale con la manifestazione a Napoli di Cgil e Uil. Concentramento del corteo ore 9 a Piazza Mancini per poi proseguire fino a Piazza Matteotti. Sono previsti gli interventi delle delegate e dei delegati sindacali e del Segretario Generale Uil Napoli e Campania, Giovanni Sgambati.
Conclude il Segretario Generale Cgil Maurizio Landini.
A sostegno di una politica economica, sociale e industriale possibile, necessaria e urgente
SIAMO CONTRO QUESTA LEGGE DI BILANCIO PERCHE’
- Non c’è risposta all’emergenza salariale: hanno annunciato “100 euro in più in busta paga” ma si limitano a confermare quelle già in essere, già falcidiate da un’inflazione da profitti e speculazione.
- Nessun investimento concreto per migliorare la vita e il lavoro delle donne ma solo propaganda patriarcale e regressiva.
- Non incrementa la spesa sanitaria, ma continua ad indebolire il servizio sanitario nazionale, spingendo cittadini e personale verso la sanità privata.
- Portano avanti una riforma fiscale che – a parità di reddito – tassa di più i salari e le pensioni dei profitti, delle rendite finanziarie e immobiliari, del lavoro autonomo benestante, dei grandi patrimoni e dei redditi alti e altissimi.
- Taglia le risorse alla scuola pubblica, alle politiche sociali, alla disabilità e non mettono nulla per la non autosufficienza e sul trasporto pubblico locale.
- Non investe in salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, nonostante la strage che si consuma ogni giorno.
- Conferma e peggiora la legge Fornero che il Governo diceva di voler cancellare.
- Non ci sono politiche industriali e di investimento in grado di creare lavoro buono e ben retribuito soprattutto per i giovani
- Non fanno nulla per il lavoro stabile e di qualità e non intervengono contro la precarietà reintroducendo i voucher e liberalizzando il lavoro a termine.
- Taglia gli investimenti pubblici e sulle infrastrutture, dimenticando il Mezzogiorno.