È urgente una riforma del #lavoro che possa garantire sicurezza e dignità a tutte e a tutti.

Non si può rimanere in silenzio dinanzi alle tragedie che quotidianamente avvengono nel nostro Paese, un Paese civile.

Non lasceremo che il sangue versato da Satman Singh cada nel vuoto. Non è un caso isolato, ma l’ennesimo omicidio sul lavoro.

3 milioni di italiani lavorano in nero senza diritti, senza dignità, senza alcuna tutela.

La nostra lotta per il lavoro continuerà ad oltranza, fino a quando il Governo non capirà che è necessario attuare misure tali da azzerare definitivamente questa carneficina.

Siamo e saremo qui, sempre dalla parte dei diritti dei lavoratori perché la lotta per il lavoro e per i diritti è una lotta anche per la democrazia.

-Antonio Apadula, segretario generale Cgil Salerno